Children's Music Laboratory

Tutto inizia dal .....CML!


CML – Children’s Music Laboratory

Percorso musicale educativo ideato da Elena Enrico, che anticipa e affianca il Metodo Suzuki.

Il CML è un corso collettivo propedeutico allo studio dello strumento musicale. Attraverso esercizi specifici, stimola lo sviluppo neurologico del bambino, favorendo capacità ritmiche, melodiche, motorie, di memoria, attenzione, concentrazione e autocontrollo.

Il percorso coinvolge attivamente anche i genitori, fornendo strumenti didattici per accompagnare il bambino nella pratica quotidiana, e facilitare così l’acquisizione di abilità musicali sempre più avanzate.


CML 1 – Dai 3 ai 5 anni (età prescolare)

Il bambino sviluppa, attraverso il gioco e l’ascolto, le competenze fondamentali per lo studio di uno strumento musicale: intonazione, orecchio musicale, coordinazione, ritmo, manualità, memoria e interiorizzazione del repertorio.

Le lezioni (circa 50 minuti) si svolgono in gruppo, con bambini e genitori insieme, seduti su un grande tappeto, a piedi nudi o con calze antiscivolo.

Ogni incontro include momenti strutturati e coinvolgenti, accompagnati da musiche, canzoncine e movimenti coreografati:

  • Appello
  • Scale e arpeggi
  • Ritmi
  • Manualità e coordinazione motoria
  • Canzoncine di repertorio (le stesse che si ritroveranno nel libro dello strumento)
  • Canzoncine per giocare
  • Filastrocche
  • Saluto finale con violino


CML 2, 3, 4, 5, 6

Il percorso CML accompagna lo studio strumentale per sei anni, con una metodologia sempre attiva, intuitiva e creativa.

Progressivamente vengono introdotti tutti gli aspetti della lettura dello spartito, con un’attenzione particolare all’educazione dell’orecchio musicale, del canto e del movimento.

Per il programma completo e dettagliato del percorso, visita il sito di Musical Garden.


Anno scolastico 2022/23

Orario delle lezioni CML

La lezione individuale di strumento


Si accede dopo aver frequentato il primo anno di CML.

La scelta dello strumento da suonare è facilitata dal fatto che durante tale periodo la famiglia ha avuto modo di partecipare a vari eventi: saggi di strumento, concerti, recital e lezioni individuali. Il bambino ha così possibilità di cominciare ad esprimere le proprie preferenze.


 Peculiarità e caratteristiche del metodo:

 

  • Partecipazione attiva del genitore alla lezione. Il genitore assiste regolarmente alle lezioni, presta attenzione a quanto viene spiegato e assume il ruolo di "maestro di casa", cioè colui che ha il compito curare l'esercizio giornaliero del proprio figlio.

 

  • Cura della postura e della posizione corretta sin dalla prima lezione. I primi brani che il bambino affronta, le “Variazioni di Bella Stella”, sono state ideate dal Maestro Suzuki sia per formare l’orecchio ritmico e melodico del bambino, che per acquisire l’uso di una corretta tecnica di base. Non bisogna avere fretta, ciascun bambino ha i suoi tempi di apprendimento.  E’ necessario però esercitarsi tutti i giorni, per pochi minuti, preferibilmente più volte al giorno. I bambini amano le azioni ripetute (come quando vogliono vedere sempre lo stesso film o ascoltare la stessa musica), la cosa importante è far entrare lo studio nella routine quotidiana.

 

  • Cura del bel suono e dell'intonazione. La tecnica, nel metodo Suzuki, è direttamente collegata alla produzione del suono. Il bambino non dovendo leggere può concentrarsi e curare questo aspetto.

 

  • Ascolto quotidiano del CD contenente i brani da studiare. Attraverso questa pratica il bambino memorizza in anticipo i brani, cogliendone anche le sfumature interpretative, li impara più in fretta e si accorge degli errori mentre suona. Sviluppa l'orecchio musicale a tal punto che a volte gioca ad accennare i brani che ancora deve studiare.

 

  • Revisione di tutti i brani del repertorio. Terminate le variazioni, operazione che richiede un lungo periodo (anche sei mesi) il bambino padroneggia la tecnica necessaria per affrontare tutto il repertorio del primo volume. I brani vengono affrontati e risolti uno per volta e poi perfezionati e rivisti continuamente. Una volta terminato il libro il bambino si esibisce in un recital, cioè esegue a memoria tutti i brani del volume davanti ad amici, parenti ed insegnanti, conseguendo il certificato di "Primo Livello Suzuki". La stessa cosa avviene poi con i volumi successivi e al termine di tutti il percorso consegue il "Diploma Suzuki".

 

  • Apprendimento della lettura dello spartito musicale. Alla fine del secondo anno del CML, cioè circa all’età di  5 anni, l'allievo comincia a familiarizzare con alcuni elementi della notazione musicale e prosegue gli anni successivi ad approfondire tutti i diversi aspetti della lettura. Contemporaneamente a lezione di strumento, quando egli si trova circa a metà del primo volume Suzuki ed ha acquisito una  postura e una posizione abbastanza corretta,  si introduce il “libro della lettura”, un libro molto facile con una grafica adatta ai bimbi piccoli con note grandi, disegni e figure accattivanti. La lettura affiancherà lo studio del repertorio Suzuki e dopo qualche tempo, in genere verso la fine del secondo volume, il bambino sarà perfettamente in grado di leggere tutto ciò che suona.